Se pensate che i vampiri non esistano, è arrivato il momento di ricredervi. No, questo non significa che rischiate di imbattervi nel Conte Dracula, ma avete la probabilità di incontrare una creatura capace di risucchiare la vostra forza vitale. Se già non vi è capitato.
Povate a pensarci. Conoscete qualcuno che vi fa sentire a disagio e che vi lascia senza forze ogni volta che ci avete a che fare? Ebbene, siete di fronte a un “vampiro energetico”. Questi individui possono comportarsi e agire in maniera molto diversa, ma tutti finiscono con l’esercitare una influenza negativa su chi li circonda e “svuotare” (letteralmente) partner, amici e colleghi della loro energia.
Vampiri energetici: chi sono e come si comportano
I vampiri energetici non hanno i canini aguzzi e non indossano lunghi mantelli, ma come la loro controparte letteraria si muovono nell’ombra. I “ladri di energia” possono usare la manipolazione psicologica per mascherare le loro vere intenzioni, ma non di rado agiscono in maniera subdola senza avere consapevolezza del loro comportamento. In tutti i casi, inducono nelle “vittime” una profonda e debilitante condizione di disagio, stress e stanchezza mentale e fisica .
È possibile rinoscerli? La risposta è sì, ma l’impresa non è semplice, perché assumono diverse identità. I vampiri energetici possono essere dei vittimisti, che fanno leva sul senso di colpa e responsabilità di chi li circonda, mettendo in atto un vero e proprio atteggiamento di ricatto emotivo, così come degli adulatori, che tessono intorno ai malcapitati una rete di complimenti interessati per ottenere quello che vogliono. Ma possono anche nascondersi sotto l’apparenza affascinante di un narcisista, che deve sempre essere al centro dell’attenzione e non esita a demolire l’autostima e la sicurezza di chi gli sta accanto, o avere le sembianze di un maniaco del controllo o di un invidioso patologico.
I “ladri di energia” sono abili a mascherare la loro vera natura e sono molto bravi a ottenere l’affetto, la fiducia e l’ammirazione delle loro vittime, mostrandosi indifesi, gentili, premurosi o carismatici, quando in realtà sono degli approfittatori e delle malelingue, molto spesso falsi e bugiardi e in ogni caso interessati solo a se stessi. A seconda dei tipi, i vampiri energetici costruiscono dei rapporti soffocanti oppure si concedono con il contagocce. Ma in entrambi i casi, sono una presenza tossica e finiscono con il risucchiare ed esaurire l’energia delle persone che hanno la sfortuna di incrociare la loro strada.
Come difendersi dai vampiri energetici
Può sembrare banale, ma il modo migliore per difendersi dai vampiri energetici è riconoscerli ed evitarli. Tuttavia, non è facile capire di avere di fronte un “ladro di energia”. E non di rado, capita di rendersi conto di avere a che fare con uno quando si è già stretti nella sua rete di vittimismo, adulazione, invidia o disprezzo. In questo caso, il modo per sottrarsi al suo meccanismo di manipolazione consiste nel “chiamarsi fuori”. In altre parole, significa non stare al suo gioco. Ma in che modo?
Se il vampiro energetico è del genere “il mondo ce l’ha con me”, una strategia vincente è smettere di dare ascolto alle sue lamentele e di essere sempre disponibili per farsi carico dei suoi problemi e tirarlo su di morale. Al contrario, se è uno di quelli che si ritiene superiore a tutti ed è arrogante, svalutante e ipercritico, un buon modo per liberarsi della sua influenza negativa consiste nel non rispondere alle provocazioni e dimostrare indifferenza.
Più in generale, la strada per difendersi dai “ladri di energia” passa dalla presa di coscienza di sé e del proprio potenziale. La consapevoleza e la fiducia in se stessi sono per i vampiri energetici l’equivalente dell’aglio e dell’acqua santa per quelli “reali” e non solo li tengono lontani, ma li fanno scappare se (malauguratamente) si incrocia la loro strada.
A cura di: Patrizia Saolini
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